STAGIONE INTERNAZIONALE DI CONCERTI SUGLI ORGANI STORICI

della provincia di Alessandria

Aart Bergwerff“Amici dell’organo”, una rassegna itinerante

cito:

“Le allego alcune foto dello straordinario concerto che abbiamo avuto l’onore di ospitare.

Ringrazio ancora di cuore Lei ed il Maestro d’Organo al quale Le chiedo di far pervenire i miei più sinceri complimenti.

Nella speranza di poterVi accogliere o riascoltare ancora in altre occasioni, Le porgo i più fervidi saluti da parte mia e della Confraternita”.

Il Rettore
MARINO CAMPORA

…e queste sono le parole del Rettore della Confraternita, Oratorio dell’Annunziata di Ovada dopo il concerto:

Quest’anno si svolge la 37° stagione internazionale di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria, una ricca storia e una lunga tradizione. Il calendario di quest’anno conta ben 18 concerti.

Il nostro concerto per flauto traverso e organo, suonato da me stessa e dall’organista olandese Aart Bergwerff, si è tenuto ad Ovada, nell’Oratorio dell’Annunziata.

In una chiesa gremita di persone, che hanno sfidato il forte caldo, c’era una bell’atmosfera, un pubblico silenzioso ed attento. Una chiesa barocca, una Confraternita, un organo “Serassi” (del 1825); uno strumento tipico italiano, adatto per il nostro repertorio in programma.

Il concerto era intitolato “Scambio musicale tra Italia e Olanda”, con musiche di Frescobaldi, Loeillet de Gant, Donizetti, Bigalia, Schenck, Pasquini e Simeon ten Holt. Nel Grande Offertorio di Gaetano Donizetti l’organo si esprimeva nel suo pieno splendore con grancassa e campanellini, le cosiddette “turcherie” al completo.

Ringrazio Aart per il bellissimo concerto; sempre un piacere suonare con lui. Trova sempre le combinazioni di registri, i suoni, i timbri per un’armonia meravigliosa mettendo in luce non solo l’organo ma anche il suono del flauto.

Ogni concerto è un’esperienza nuova, un’emozione nuova, un confronto tra la musica e i suoi esecutori in relazione con il pubblico.

OrganoL’organizzazione del festival è stata impeccabile; dalla preparazione alla promozione attraverso locandine e la stampa, l’accoglienza e l’ospitalità.

Accolti all'<Hotel Belforte> dal Rettore e da un collega della Confraternita, siamo stati accompagnati all’Oratorio dell’Annunziata nel centro di Ovada. Ci hanno fatto sentire a nostro agio, ci hanno viziato.

Ringrazio pertanto Letizia Romiti, la direttrice artistica, il Rettore dell’Oratorio dell’Annunziata Marino Campora, l’Assessore alla Cultura e Manifestazioni ed Eventi Signora Roberta Pareto, presente al concerto e tutti gli altri coinvolti.

L’ora e la tempistica ci permettevano di rientrare viaggiando lentamente attraversando alcuni paesi dell’interno e di goderci il paesaggio, cosicchè abbiamo visitato la Rocca Grimalda e pranzato nel centro di Alessandria, nella Locanda degli Artisti.

Anche lì la gente era molto cordiale e ospitale.

Con un ampio anticipo, per arrivare senza angoscia all’aeroporto Linate di Milano, ci siamo avviati sull’autostrada.

Cécile Prakken